COME ARRIVARE TROMSO
Per arrivare in questo fantastico pezzo di Norvegia, così come per il Finnmark, esistono diverse opzioni per organizzare il viaggio. Una di queste è affidarsi alla Norwegian. Da Roma e Milano è possibile prendere un volo diretto per Oslo e poi proseguire per Tromso. I prezzi non sono sicuramente dei più economici ma i tempi di riducono notevolmente. Una seconda opzione è invece affidarsi alla compagnia aerea Lufthansa in cooperazione con Sas. Questa seconda opzione prevede uno scalo intermedio a Francoforte, oltre a quello classico ad Oslo. L’arrivo è di solito intorno alle 18 anche se in alcuni giorni è possibile arrivare anche intorno alle 14 e 30. I prezzi per questa seconda opzione sono nettamente più economici e variano dai 190 ai 290 euro.
DOVE ALLOGGIARE
A differenza dell’Islanda, nella città di Tromso è possibile usufruire di alloggi in grandi catene alberghiere nordiche. Tuttavia come si può ben immaginare, i prezzi sono veramente esorbitanti, in pieno standard norvegese. Personalmente, nei miei viaggi, ho sempre preferito optare per una camera o appartamento privato con Airb&b. Questa opzione non solo consente di risparmiare sul budget ma anche di avere autonomia assoluta. Nelle uscite serali per avvistare l’aurora boreale potrebbe capitare di tornare tardi o di uscire agli orari più impensabili. Avere un alloggio con ingresso autonomo e magari lontano dalle luci del centro, potrebbe aiutare ad esaudire i propri desideri. In particolar modo la piccola Tromsdalen, separata da Tromso dal famoso ponte, offre alloggi economici ed indipendenti.
LA CITTA’ DI TROMSO
Tromso è uno dei più indicati per osservare le splendide luci aurorali. Questa città, conosciuta dai più come la capitale del nord, si trova a circa 300 km da Alta e a circa 300 km da Abisko. Per via della sua latitudine è possibile vedere l’aurora anche con attività solare molto bassa . Trovandosi ben all’interno del circolo polare artico, è soggetta a lunghe nevicate, temperature fredde e soprattutto clima molto variabile. Al contrario dell’immaginario collettivo, essa è fornita di ogni genere di comodità e di servizio. E’ infatti possibile trovare: supermercati, scuole, alberghi, ristoranti, università e palestre. La città è fornita di un ottima rete di trasporti pubblici elettrici che la collega all’aeroporto, distante circa 15 minuti in auto. Il famosissimo ponte la divide dalla dirimpettaia Tromsdalen, nella quale è possibile alloggiare ( a bassi costi ) in case vacanza o piccoli appartamenti.
COSA VEDERE A TROMSO
Così come l’Islanda, questo pezzo di Norvegia offre attrazioni veramente bellissime. Durante le giornate, in attesa che arrivino le prime ombre della notte, è possibile visitare la città è l’isola di Kvaloya. Le attività sono veramente molte e tutte visitabili in auto o tramite agenzie del posto. In alcuni mesi nel fiordo è possibile osservare orche e balene.
FJELLHEISEN: LA FUNIVIA DI TROMSO
Situata a Tromsadalen, è raggiungibile con i mezzi o in auto dal centro di Tromso. Dopo aver lasciato l’auto al parcheggio esterno, si può acquistare il biglietto direttamente sul posto. La cabinovia sale e scende circa ogni venti minuti. Una volta raggiunta la cima è possibile uscire all’esterno e osservare dall’alto lo splendido panorama.


IL FIORDO E I VILLAGGI DEI PESCATORI
Appena fuori da dalla città, lungo la costa, è possibile vedere i caratteristici villaggi dei pescatori. Svoltando in una delle strade in direzione del mare si incontrano da vicino le costruzioni in legno ed il panorama.


I FIORDI DI KVALOYA
Tra le attrazioni più belle da vedere su strada, sull’isola di Kvaloya, ci sono i famosi fiordi norvegesi. Il primo che si incontra è Kaldfjord, a circa 15 km da Tromso. Dopo circa 5 km vi è invece il famoso Ersfjord, uno dei più fotografati del nord della Norvegia. Proseguendo lungo la strada, a circa 40 km, si arriva allo splendido fiordo di Sommaroy. Quest’ultimo è uno dei più suggestivi e spettacolari. Ricorderete la notizia di qualche tempo fa secondo cui i cittadini fecero richiesta di poter vivere senza tempo. Tornando indietro fino ad Ersfjord e dirigendosi a nord, è possibile arrivare fino alla piccolissima cittadina di Tromvik. Durante l’inverno questa è praticamente disabitata. I dintorni sono un posto magico per osservare l’aurora boreale. Il tratto di strada che conduce alla città è completamente disabitato e selvaggio. Una raccomandazione fondamentale è quella di rispettare i limiti di velocità. L’isola è abitata da renne ed Alci e potreste trovarle al centro della strada (come successo a me).





SAMI ARTIC REINDEER
A circa 15 km dalla città, è possibile raggiungere il campo Sami. All’interno dello stesso si entra a contatto con le usanze, la storia della popolazione nativa e con centinaia di renne. Oltre a godere del calore del fuoco all’interno del Lavvu e della spiegazione sulle loro usanze, è possibile dare cibo alle renne e relazionarsi da vicino con esse. Tuttavia questi animali si possono incontrare ovunque per le strade della Norvegia del nord.





L’AURORA BOREALE A TROMSO
Nonostante il clima inclemente della zona, Tromso e suoi dintorni rappresentano una delle destinazioni più indicate per osservare l’aurora boreale. Purtroppo il clima è soggetto a variabilità anche in tempi brevissimi ed è necessario avere un mezzo per spostarsi verso cieli più limpidi in caso di necessità. Molte agenzie locali offrono escursioni che permettono di arrivare fino in Finlandia nel caso si avesse cielo nuvoloso o comunque in posti migliori. Io ho fatto ricorso sia alle escursioni che ad un auto a noleggio e devo dire che la differenza non è così enorme. L’importante è consultare le previsioni meteo e dirigersi verso cieli limpidi. Anche quando l’attività solare è bassa, a Tromso è sempre possibile vedere le luci del nord, per via della sua latitudine e della posizione al di sotto dell’ovale aurorale.


